Alla fine il giorno tanto atteso è arrivato. Dal primo gennaio 2024, il reddito di cittadinanza verrà abolito. Giorgia Meloni ha così mantenuto fede ad una delle sue principali promesse elettorali. Nell’attesa delle definitiva eliminazione, già dal prossimo anno non sarà più possibile richiederlo (non è ancora ben chiaro se solo per le nuove domande o anche i rinnovi) e coloro che sono considerati occupabili (compresi nella fascia di età 18-59 purché non si tratti di donne in gravidanza o non abbiano nel nucleo familiare disabili, minori o persone a carico con almeno sessant’anni di età) potranno usufruirne al massimo per altri otto mesi con l’obbligo di frequentare un corso di formazione o riqualificazione professionale e di accettare la prima offerta di lavoro congrua (la cui definizione non è ancora ben specificata).
Pensieri sparsi ed a tempo perso di un comunista senza Partito comunista